domenica 19 agosto 2007

Prima di mandare una e-mail, lasciala per un po' nel cassetto

Send Per molti di noi è diventata una normalissima forma di comunicazione. Tanto normale che a volte sottovalutiamo la sua importanza. Lo hanno dovuto imparare a loro spese coloro che hanno incontrato qualche problema in seguito a un invio troppo affrettato. Ma c’è anche chi è stato licenziato per via di una risposta non meditata. Lo raccontano David Shipley (giornalista del New York Times) e Will Scwhalbe (responsabile della casa editrice Hyperion book) nel libro Send: The Essential Guide to e-mail for Office and Home (Alfred A. Knopf, New York, aprile 2007, 247 pagine, 19.95 dollari). Il volume (non ancora tradotto in italiano) raccoglie le testimonianze e le confessioni registrate in www.thinkbeforeyousend.com (ovvero: pensa, prima di inviare) sito che continua a ospitare i contributi di chi ha vissuto esperienze degne di nota (in positivo e in negativo) con la posta elettronica. Secondo i due autori, durante la stesura di una comunicazione elettronica, il nostro cervello sarebbe vittima di uno stato di sospensione della consapevolezza della comunicazione.
[SEGUE...]

Nessun commento: